10° Raduno Nazionale "Oasi e Parchi" "Area Naturalistica dei Monti Lepini" 3 Giugno 2007 |
Domenica 3 Giugno 2007 si è tenuto il 10° Raduno Nazionale del Vespa Club Aprilia, svoltosi nello scenario dell'Area Naturalistica dei Monti Lepini. La manifestazione è stata inserita nel ciclo dei Raduni a tema "Oasi e Parchi", inaugurato nel 2004 con il giro del Parco dei Castelli Romani, seguito nel 2005 dalla visita alla splendida Oasi di Ninfa. La giornata ha avuto inizio con l’apertura delle iscrizioni e l’esposizione dei mezzi pervenuti al Raduno. Degna di citazione la presenza degli amici Giuseppe Di Bari, Luigi Rociolo e Gianluca Riefolo, del Vespa Club Barletta, giunti ad Aprilia viaggiando in sella alle proprie Vespe, nonostante la continua pioggia battente. Nutrito il gruppo degli amici del Vespa Club "Tempo di Moto" provenienti da Roma in Vespa. Nonostante le avverse condizioni atmosferiche, si è svolta la nostra "gincana speciale": il Vespista, impegnato nello slalom tra i birilli, doveva contemporaneamente mangiare per intero un biscotto di notevoli dimensioni, senza poterlo toccare con le mani e senza farlo cadere a terra, pena… la squalifica! Il tutto (chiaramente nel minor tempo possibile) sotto una pioggia incessante e fondo stradale bagnato: una prova per "Golosi Vespisti Veri". Alle 10.45 ha avuto inizio il giro turistico, ridimensionato per le condizioni climatiche avverse, che ci ha portato a Cori (Città d’Arte – Mura Ciclopiche – Tempio di Giove). Alle 11.45 è stato consumato l’aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali presso l'Azienda Agricola e Frantoio Agnoni (Contrada Copellaro – Cori – tel. 06.9678668), dove il nostro Socio Nazzareno Guidi e la sua famiglia hanno accolto i Vespisti nel migliore dei modi, con grande ospitalità. A seguire, il pranzo presso il ristorante "Settecamini" (Via Fontana del Prato s.n.c. – Cori – tel. 06.9679536) che ricordiamo con piacere per il servizio impeccabile e il menù ricco e vario. Le premiazioni dei partecipanti al Raduno hanno visto al 1° posto il Vespa Club Barletta, al 2° posto il Vespa Club "Tempo di Moto" di Roma e al 3° posto il Vespa Club Frascati. Premiata la Vespa d’epoca più vecchia, una bellissima "GS" dell’amico Giuliano Ianiro, restaurata a regola d’arte. Tutti i Vespisti intervenuti al Raduno in sella ai propri mezzi, sono stati premiati per la loro "intrepida" partecipazione. L’estrazione a sorte di una Vespa PX 200 con miscelatore, ha visto Roberta Mari baciata dalla fortuna. Numerosi gli altri premi in palio che sono stati eletti tra i partecipanti: caschi (integrali e jet), orologi, buoni per pranzi al ristorante "Settecamini", portafogli, quadri, svariate confezioni di olio per miscela, … Un ringraziamento a tutti gli intervenuti, dando l’appuntamento al prossimo anno. Un breve e doveroso cenno va fatto a questo punto sul ciclo precedente dei Raduni, dedicato al tema delle "Città Nuove" dell’Agro Pontino, teso a valorizzare e far conoscere la Città di Aprilia, la sua storia ed il territorio circostante. Come è ormai tradizione nei Raduni organizzati dal Vespa Club Aprilia, la passione per l'intramontabile scooter che ha motorizzato l'Italia del dopoguerra si unisce al culto dell'architettura delle città sorte dalla bonifica delle paludi Pontine. Dal 1998, anno in cui il Vespa Club Aprilia ha cominciato a organizzare questa manifestazione, sono state toccate tutte le Città Nuove dell’agro Pontino: Aprilia, Sabaudia, Pomezia, Latina e Pontinia. Si viaggia in Vespa, tra storia dei luoghi, cultura del territorio e passione per quello strano scooter che ha messo l’Italia su due ruote. |