1° Raduno Nazionale - 6 Settembre 1998

"Aprilia e le Città Nuove"

Le Vespe d'epoca parcheggiate in bella mostra in Piazza Roma hanno abbracciato cinquant'anni esatti di storia di questo scooter: dalla Vespa rimessa a nuovo da Angelo Pizzirusso, una "Bacchetta" del '48 (una delle prime 125 uscite dagli stabilimenti Piaggio di Pontedera), all'ultimo modello ET4 del '97, con motore a quattro tempi e senza marce.

Ma il pezzo d'epoca che ha sorpreso il folto pubblico degli amatori radunato dal Vespa Club Aprilia, è stato l'Ape Calessino del '53. Il suo proprietario, Giacinto Masi, è venuto fin da Ceccano (FR), per mostrare il suo gioiello, un pezzo unico che apparteneva ad un tassista di Ponza (LT). Dopo anni e anni di onorato servizio fu rottamato a Formia (LT).

Ed è qui che cinque anni fa Masi lo comprò. Per rimetterlo a nuovo impiegò tre anni vedendo e rivedendo il film "Vacanze ad Ischia" con Vittorio De Sica, dove Antonio Cifariello lo portava a spasso per le strade dell'isola.

La manifestazione ha inizio con una gara di lentezza. 

Partenza per un giro turistico il cui percorso si snoda attraverso i vigneti fino ad arrivare ad Ardea (RM) per visitare la Raccolta Manzù, cittadino onorario di Aprilia, presso la galleria d'arte moderna. Ad Ardea i vespisti sono stati accolti dal Sindaco Martino Farneti e dal Comitato per il Museo Manzù.

Diversi i premi messi in palio:

Vespisti venuti da più lontano: Vito Cordaro del Vespa Club Marsala (TP) e Salvatore Greco da Palermo con il passeggero trasportato Mimmo Pitarre; 

Per la gara di lentezza: Giovanni Lucarini di Frascati.

Premi speciali:

Al primo rivenditore Piaggio di Aprilia: Gennaro Di Cesare;

Ai proprietari delle Vespe d'epoca: Giovanni Lucarini per la Vespa "U" conservata del '53; Luciano Arduini per la 90 ss restaurata; Domenico Muciaccia per la 90 ss Registro Storico; Domenico Scarcelli per la 50 ss da esportazione; Giacinto Masi per l'Ape Calessino del '53; Pino Consalvo per la 125 "Bacchetta" '48 restaurata; Cesare Torre per la 150 del '57 conservata;  Luigi Branchesi per la 125 restaurata del '53; Antonio Mercuri per la 125 del '57 più accessoriata;

Estrazione: la Vespa 125 del '54 messa in palio dal Vespa Club Aprilia è stata vinta da Alfonso Fagiolo.