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Una splendida giornata di sole ed un nutrito gruppo di partecipanti hanno fatto da corona, Domenica 7 Luglio, al “5° Raduno Nazionale Vespa Club Aprilia”.

Si chiude così un ciclo, denominato “Aprilia e le Città Nuove”, dedicato a far conoscere sempre meglio le Città di nuova fondazione dell’Agro Pontino e la loro storia, iniziato quattro anni fa, il 6 Settembre 1998, proprio con Aprilia. E’ stata poi la volta di Sabaudia (12 Settembre 1999), seguita da Pomezia (18 Giugno 2000), poi da Latina (24 Giugno 2001). Quest’anno la nostra meta è stata Pontinia, inaugurata il 27 ottobre 1935.

L’appuntamento è in Piazza della Repubblica, ad Aprilia. Colazione per tutti al “Caffè degli Artisti” e poi... circa 100 rombanti Vespe partono per il giro turistico della Città, per poi intraprendere il percorso attraverso le strade dell’Agro Pontino.

Prima sosta per l’aperitivo presso il Casale di Carano, già residenza di Menotti Garibaldi, figlio primogenito dell’Eroe dei Due Mondi. La carovana riparte per immettersi, all’altezza di Cisterna di Latina, sulla Via Appia, teatro, nel tratto denominato “Fettuccia di Terracina”, di svariati record di velocità su strada del glorioso passato motociclistico. A velocità ben più moderata lasciamo la “Regina Viarum” per attraversare l’abitato di Latina Scalo, da dove, percorrendo le strade interpoderali poste alle pendici dei Monti Lepini, giungiamo nella piazza principale di Pontinia. Una breve sosta per la consegna delle Targhe - ricordo della manifestazione alle Autorità presenti e si riparte alla volta...dell’appuntamento gastronomico presso “Il Ritrovo del Motociclista”.

Qui l’amico Enio del “Vespa Club Pontinia” ed il suo staff, si danno un gran da fare in cucina, preparando, per i commensali convenuti piatti semplici e gustosi, serviti ai tavoli, con consumata esperienza, da impeccabili Vespa – camerieri.

Tra una portata e l’altra si dà inizio alla lotteria. Svariati i premi in palio, tra i quali: caschi, giacca antipioggia, coprigambe per scooter, buono d’acquisto da spendere presso il “Mobilificio Ceccaroli” di Aprilia e tanti altri oggetti utili al Vespista.

Il primo premio, costituito da una mitica Vespa d’epoca 125 t.s. del ’77 con documenti, viene vinto dal Sig. Gerardo Cacchio, baciato dalla “dea bendata”.

A seguire, le premiazioni.

VESPA CLUB PIU’ RAPPRESENTATO

1° - Vespa Club Roma, con 3950 punti.

2° - Vespa Civitavecchia, con 1330 punti.

3° - Vespa Club “Tempo di Moto” con 900 punti.

VESPA PIU’ VECCHIA

Giuseppe Valenza (Vespa Club Aprilia), Vespa 98 del 1947.

MIGLIOR VESPA CONSERVATA

Giuliano Ianiro ( Vespa Club “Tempo di Moto”), Vespa 125 del 1953.

MIGLIOR VESPA RESTAURATA

Luciano Arduini (Vespa Club Roma), Vespa 90 Super Sprint del 1969.

PREMIO SPECIALE

Francesco Bonanno (Vespa Club Roma), Vespa 50 R del 1969.

PREMIO SPECIALE

Giacinto Masi (Vespa Club Roma), pe 150 “Calessino” del 1954.

PREMIO SPECIALE

Giovanni Lucarini (Vespa Club Frascati), Vespa 125 “U” del 1953.

CONDUTTORE PIU’ GIOVANE

Fabio Esposito (Vespista isolato), Vespa 50 Special del 1969.

CONDUTTORE MENO GIOVANE

Adelio Barcaccia (Vespa Club Roma), Vespa PX 200 E del 1981.

CONDUTTORE CON PIU’ CHILOMETRI

Giandomenico Ciampa (Vespa Club Viterbo), Vespa PX 200 E del 1984.

CONDUTTORE CON PASSEGGERO CON PIU’ CHILOMETRI

Giustino De Vita (Vespa Club Civitavecchia), Vespa PX 200 E del 1982.

TRASPORTATI PIU’ GIOVANI

Marco Ianiro, Damiano Valle, Ludovico Saladino ed Andrea Cortesi, tutti di 9 anni.

Si ringraziano:

il Presidente del Vespa Club Italia, Roberto Leardi, il quale ci ha onorato della sua presenza partecipando attivamente, a bordo della propria Vespa, a tutta la manifestazione;

il Presidente della F.I.V., Christa Solbach, la quale pur non potendo essere presente per prioritari impegni familiari, ha avuto la cortesia di contattarci telefonicamente durante lo svolgimento del Raduno, augurandoci la buona riuscita dello stesso;

l’amico Gianni Ciampa di Roma per l’esauriente servizio fotografico realizzato.