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XVII Raduno Nazionale Vespa Club Aprilia

"Sermoneta in Vespa"

13 luglio 2014

 

 

Il Vespa Club Aprilia, sotto l’egida ed il patrocinio del Vespa Club d’Italia e con il patrocinio della Città di Aprilia e del Comune di Sermoneta, ha indetto il XVII Raduno Nazionale Vespa, che si è svolto Domenica 13 luglio 2014.

La manifestazione, che ha avuto come meta l’Abbazia di Valvisciolo di Sermoneta (LT), ha succeduto il ciclo dei raduni a tema denominato “Ville e Palazzi”, che ha seguito quello dedicato ad “Oasi e Parchi”, inaugurato nel 2004, preceduto a sua volta dal ciclo dei raduni dedicati alle “Città Nuove” dell’Agro Pontino, iniziato nel 1998, tutti tesi a valorizzare e far conoscere la Città di Aprilia, la sua storia ed il territorio circostante.

L'evento ha visto il concentramento delle Vespa a partire dalle ore 08:00 in Piazza Roma, ad Aprilia, con l’apertura delle iscrizioni e la consegna dei gadget del raduno.
Alle ore 10:30 ha preso il via il giro turistico “Panoramica dei Monti Lepini”, con l’arrivo a Sermoneta alle ore 12:00, con la successiva visita dell’Abbazia di Valvisciolo.

Edificata in rigoroso stile romanico – cistercense, l’Abbazia di Valvisciolo è uno dei massimi capolavori del genere della provincia dopo l'abbazia di Fossanova.
A questa abbazia è legata una leggenda medioevale: si narra che nel 1314, quando venne posto al rogo l'ultimo Gran Maestro Templare, Jacques de Molay gli architravi delle chiese si spezzarono.
Ancora oggi, osservando attentamente l'architrave del portale principale dell'abbazia, si riesce a intravedere una crepa.
Papa Pio IX fece due importanti visite all'abbazia nel 1863 e nel 1865.
Il 5 luglio 1888 il Priore D. Bartolomeo M. Daini riscattò il complesso monastico messo all'asta dal Comune di Sermoneta con la somma di 10.150 lire.
A Valvisciolo si celebra proprio quest’anno il 150° anniversario del ritorno dei Monaci Cistercensi all’Abbazia, attualmente guidati dal priore Padre Agostino Romagnolo.
Era infatti il 1864 quando, dopo un lungo periodo di abbandono, Papa Pio IX riaffidava il complesso romanico ai Monaci Cistercensi, rendendo Valvisciolo Priorato Conventuale dipendente dall’Abbazia di Calamari.

Alle ore 13:30 il ristorante “La Veduta” di Sermoneta ha accolto i Vespisti per l’aperitivo di benvenuto ed il pranzo conviviale, cui sono seguite le premiazioni, con il successivo sorteggio di una Vespa 50 PK S fra tutti gli iscritti al raduno.
 

 

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