Domenica 21 luglio 2013 XVI Raduno Nazionale Vespa Club Aprilia "Ville e Palazzi" Palazzo Sforza Cesarini Genzano di Roma (RM) |
Vespa è eleganza, tradizione, amore per le due ruote, gusto di assaporare la brezza ed il paesaggio, storia e cultura. Il Vespa Club Aprilia è tutte queste cose insieme. E’ il piacere di viaggiare in uno scenario ambientale ed architettonico straordinario, le “Città Nuove” dell’Agro Pontino, in un ambiente naturale di grande valore naturalistico: dal Parco Nazionale del Circeo alle dune di Sabaudia, dalle acque palustri di Ninfa fino al mito di Corradino di Svevia di Torre Astura. Com’è ormai tradizione nei Raduni organizzati dal Vespa Club Aprilia, si viaggia unendo il culto del territorio, la storia e la cultura, alla passione per questo magico mezzo che ha messo l’Italia del dopoguerra su due ruote e quest’anno è stato il meraviglioso scenario dei Castelli Romani a fare da splendida cornice al XVI Raduno Nazionale organizzato domenica 21 luglio 2013 dal Vespa Club Aprilia, sotto l’egida e il patrocinio del Vespa Club d’Italia, del Comune di Aprilia e del Comune di Genzano di Roma. La manifestazione, inserita nel ciclo dei Raduni a tema denominato “Ville e Palazzi”, che segue quello dedicato ad “Oasi e Parchi”, inaugurato nel 2004, preceduto a sua volta dal ciclo dei Raduni dedicati alle “Città Nuove” dell’Agro Pontino, iniziato nel 1998, ha avuto come meta il Palazzo Sforza Cesarini di Genzano di Roma. Il logo dell’evento, una Vespa composta da diverse varietà floreali, è un omaggio a Genzano di Roma, la “Città dell’Infiorata”, dove ogni anno, da oltre due secoli, si tiene nel mese di giugno la storica manifestazione nel corso della quale, attualmente sul selciato della centrale via Italo Belardi, prendono vita vere e proprie opere d’arte, sulle quali vengono stese successivamente essenze floreali e petali, utilizzati dagli artisti come i colori sulla tavolozza di un pittore. Il Vespa Club Aprilia ha riunito nella splendida cornice di piazza Roma, ad Aprilia, più di 200 Vespa d’epoca, ognuna con la sua storia alle spalle, a partire da un raro esemplare di Vespa 98 risalente al 1947, in un magnifico schieramento che ha abbracciato quasi settanta anni di produzione di questo intramontabile scooter. Lo sciame rombante ha preso il via da Aprilia per poi impegnare i tortuosi saliscendi dei Castelli Romani, con un fantastico colpo d'occhio e con la gente entusiasta davanti alle case a salutare il passaggio dei Vespisti. Dopo aver attraversato il centro abitato di Lanuvio - l’antica Civita Lavinia - il corteo ha percorso la “Regina Viarum” ovvero la via Appia, per poi arrivare a Genzano di Roma, con il magnifico schieramento dei mezzi sul piazzale antistante il Palazzo Sforza Cesarini, dove ad attendere i Vespisti e fare gli onori di casa, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, c’erano il Vicesindaco Giorgio Ercolano Ercolani e l’Assessore al Turismo e Beni Culturali arch. Virginio Melaranci, al quale va anche il merito di aver curato il lungo e faticoso lavoro di recupero del magnifico Parco Sforza Cesarini, annesso all’omonimo Palazzo. Nato originariamente dalla trasformazione di una torre saracena annessa ad un borgo medievale fortificato posti a guardia del Lago di Nemi, il Palazzo fu acquistato successivamente dalla famiglia Cesarini per adibirlo a residenza estiva ed è stato oggetto, nel corso degli anni, di ampliamenti e modifiche volute dal Duca Gaetano Sforza Cesarini ed operate tra il 1713 e il 1730 dall’architetto Ludovico Gregorini e da suo figlio Domenico, con la realizzazione di una nuova facciata principale sul modello del romano Palazzo Farnese e di un nuovo corpo di fabbrica in direzione del lago. Grazie alla professionalità delle Guide messe a disposizione dall’Amministrazione Comunale, la visita del Palazzo Sforza Cesarini è stata per i Vespisti un magnifico tuffo nel passato. A seguire, la visita guidata al meraviglioso Parco Sforza Cesarini, un giardino romantico all’inglese che è un vero e proprio gioiello, un “monumento vivente” dall’altissimo valore non solo naturalistico, ma anche storico e culturale, unico del suo genere in Italia. Nato nel 1840 per volontà del Duca Lorenzo Sforza Cesarini in onore della consorte Caroline Shirley e progettato dall’architetto Augusto Lanciani, che curò anche il prospetto posteriore del Palazzo tra il 1846 e il 1857, il Parco scende fino a lambire le sponde del lago di Nemi. La ricchezza di piante, ruderi, antiche abitazioni rupestri abitate dai nativi fino a tutto il 1700, scorci e terrazze panoramiche presenti al suo interno, costituiscono un contesto ambientale e paesaggistico di pregio, che offre agli occhi del visitatore un paesaggio suggestivo e magico. I percorsi al suo interno, costeggiati da piante autoctone ed esotiche, nell' 800 erano considerate vere e proprie rarità botaniche: il patrimonio arboreo, in origine costituito da più di mille esemplari, comprende Cedri, Sequoie monumentali e numerosi esemplari di Lecci che nascondono e al tempo stesso rivelano eccezionali scorci panoramici del lago di Nemi, l’antico “Specchio di Diana”. Conclusasi la visita al Parco, il lungo corteo di Vespa ha ripreso il via da Genzano di Roma per poi attraversare l'abitato di Nemi e raggiungere il ristorante "Monte Artemisio" sulla via dei Laghi, dove si è svolto il pranzo allietato da un coinvolgente soft piano bar, registrando il “tutto esaurito”. La manifestazione è proseguita con la tradizionale estrazione a sorte organizzata dal Vespa Club Aprilia, con numerosi premi assegnati tra i quali, il più ambito, una bellissima Vespa PK50XL, è andato a Bartolo Giustino, del Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA) La classifica turistica ha visto primeggiare il Vespa Club Artena (RM), seguito dal Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA) e dal Vespa Club Sora (FR). Sono stati inoltre premiati i Vespisti isolati provenienti da più lontano: Giuseppe Bonura del Vespa Club San Vito Lo Capo (TP) e Antonio Boscaino con la passeggera Anna D’Intino, del Vespa Club Foggia Gargano (FG). I saluti di commiato hanno concluso la manifestazione. Il Vespa Club Aprilia ringrazia tutti gli intervenuti, le Amministrazioni Comunali di Aprilia e di Genzano di Roma, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Aprilia, la Polizia Locale dei Comuni interessati dal giro turistico, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, i Volontari della Croce Rossa Italiana, la Kenton Photo di Marco Iessi per il servizio video - fotografico, gli sponsor della manifestazione e in particolare tutti i Soci che, collaborando attivamente con il Direttivo, si sono prodigati con fattivo entusiasmo e hanno contribuito, ognuno per la propria parte, al pieno successo della manifestazione. |
PREMIAZIONI
CLASSIFICA TURISTICA
1° CLASSIFICATO - Vespa Club Artena (RM)
2° CLASSIFICATO – Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA)
3° CLASSIFICATO – Vespa Club Sora (FR)
4° CLASSIFICATO – Vespa Club San Vito Lo Capo (TP)
5° CLASSIFICATO – Vespa Club “Vespa nel Tempo” – Roma Casalotti
6° CLASSIFICATO – Vespa Club Foggia Gargano – Foggia
7° CLASSIFICATO – Vespa Club Roma
8° CLASSIFICATO – Vespa Club Cisterna di Latina (LT)
9° CLASSIFICATO – Vespa Club “Valle dell’Aniene” – Castel Madama (RM)
10° CLASSIFICATO – Vespa Club Frascati (RM)
11° CLASSIFICATO – Vespa Club Fiumicino – Fregene (RM)
12° CLASSIFICATO – Vespa Club Sulmona (AQ)
13° CLASSIFICATO – Vespa Club Pomigliano d’Arco (NA)
14° CLASSIFICATO – Vespa Club Arce (FR)
15° CLASSIFICATO – Vespa Club Pontinia (LT)
16° CLASSIFICATO – Vespa Club Latina
17° CLASSIFICATO – Vespa Club Velletri (RM)
VESPA D’EPOCA PIU’ VECCHIA Vespa 98 condotta da Gianluca Iorizzo – Vespa Club Fiumicino – Fregene (RM)
VESPA MEGLIO RESTAURATA Vespa 150 Struzzo condotta da Antonio Giardina - Vespa Club Fiumicino – Fregene (RM)
VESPA MEGLIO CONSERVATA Vespa 125 VNB condotta da Viscentini Angelo – Vespa Club Artena (RM)
PREMI SPECIALI Vespa 150 Struzzo condotta da Massimiliano Farinelli – Vespa Club Frascati (RM) Vespa Prototipo condotta da Maurizio Batella – Vespa Club Fiumicino Fregene
VESPISTA ISOLATO PROVENIENTE DA PIù LONTANO Giuseppe Bonura – Vespa Club San Vito Lo Capo (TP)
VESPISTA ISOLATO CON PASSEGGERO PROVENIENTI DA Più LONTANO Antonio Boscaino e Anna D’Intino – Vespa Club Foggia Gargano (FG)
VESPISTA PIU’ ANZIANO Costanzo Tora – Vespa Club Artena (RM)
VESPISTA PIU’ GIOVANEGiulia Evangelisti – Vespa Club Sora (FR)
Bartolo Giustino, del Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA) si è aggiudicato questa splendida Vespa PK50XL
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