Parco Nazionale del Circeo 22 Aprile 2001 |
Domenica 22 Aprile 2001 San Felice Circeo ha accolto con simpatia ed amicizia i soci del Vespa Club Aprilia. In prima mattinata con un tempo incerto e con un leggero ma pungente vento di tramontana, un gruppo di vespisti volenterosi hanno imboccato le vie interne e laterali dei borghi, fino al lungomare pontino e con tanta spensieratezza si sono immersi nella rigogliosa bellezza del Parco Nazionale del Circeo. Bello è stato ammirare il paesaggio nelle varie borgate con il fascino luminoso della primavera che si intravedeva tra il verde dei prati, tra gli alberi ed il variopinto colore dei fiori. Splendido, poi, il passaggio in Vespa sul lungomare, mentre onde grandi flagellavano la costa ed i loro alti spruzzi bagnavano in alcuni tratti la bassa pineta mediterranea ed il sapore del mare ritemprava spirito e corpo degli attenti ed incantati vespisti. Emozionanti sono state le tortuose curve che hanno portato la comitiva sul monte Circeo. Tra il verde dei pini il sole faceva capolino ed arrivati in vetta un cielo splendidamente terso ha fatto ammirare l'incantevole scenario delle isole pontine: Ponza, Ventotene, Palmarola, Zannone e Santo Stefano sembravano essere lì a due passi. In prossimità della Croce, una delle zone più alte del promontorio, si intravedeva verso Sud-Est una perfetta sagoma poggiata apparentemente a poche miglia marine ma distante in realtà circa 100 Km: l'isola d'Ischia! Dopo il ristoro, sotto un sole caldo e generoso, percorrendo a piedi gli scoscesi pendii a contatto con il mare, si è visitata la Grotta delle Capre, un vasto anfratto naturale, una volta sommerso dall'acqua, rifugio di uomini preistorici vissuti milioni di anni fa. Il giro turistico della città vecchia ha concluso una meravigliosa giornata all'insegna della Vespa. |